DONNE

Questo è il mio intervento all'evento "Perdendo Quota: Ripartiamo dalle pari opportunità" di Articolo Uno Sardegna, a pie di pagina trovare il video la mia presentazione delle slide e il link dell'evento intero.

L'attivista saudita Loujain Al-Hathloul, classe 1989 con studi internazionali e la rivista Arabian Business l'ha nominata terza nella lista delle cento donne arabe più potenti del 2015, dopo 1.001 giorni di prigione è stata rilasciata; assieme a Nouf Abdulaziz, un altro attivista. Loujain in tre anni di carcere ha subito torture e sevizie; è...

Gli esperti delle Nazioni Unite si augurano che la legalizzazione dell'aborto, approvata il 30 dicembre 2020, in Argentina sarà un modello per l'America Latina. Questa approvazione è stata molto elogiata e definita un "passo storico"; si auspica che l'Argentina possa trasformarsi "in un modello" per tutta l'America Latina "e oltre". Tutto questo è...

Finalmente dopo decenni di lotte femministe, il Senato argentino ha approvato, questo mercoledì, l'aborto volontario nelle prime 14 settimane di gravidanza. La discussione parlamentare si è protratta fino a tarda notte; concludendosi con 38 voti favorevoli, 29 contrari e un astenuto.

Il regime cinese di Xi Jinping, noto per la sua non libertà di stampa ed opinione, ha condannato l'ex avvocata 37enne Zhang Zhan a 4 anni di carcere. Da giugno è in sciopero della fame ed è alimentata forzatamente tramite sondino naso-gastrico, una pratica dolorosa come una vera e propria tortura che veniva applicata già ai tempi delle suffragette...

Il 10 dicembre 2020, la giornalista afghana Malalai Maiwand assieme al suo autista, sono stati uccisi a colpi di pistola a Jalalabad, la capitale della provincia di Nangarhar nell'est del paese al confine col Pakistan. Unica colpa della Maiwand è stata quella di difendere i diritti umani, in particolare quello all'istruzione delle bambine. Da...

Nella Repubblica Democratica del Congo, dove guidare rimane una prerogativa maschile, Patricia Nzolantima (brillante manager laureata e con un master a Stanford e Harvard) nel 2019 ha deciso di investire in una start-up a Kinshasa. UbizCabs è un servizio taxi di alta gamma con il personale tutto femminile.

Come si sa, da sempre le donne iraniane sono progressiste. Prima del regime degli Ayatollah che dal 1979 soffoca e reprime i diritti umani, le donne andavano in giro senza il hijab.