#COVID19: una meta su tre ancora completamente chiusa ai turisti internazionali

Ovviamente con le restrizioni la pandemia SarsCov_2 ha paralizzato il turismo in tutto il mondo.

Un documento dell'Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO) indica che circa un terzo delle 217 destinazioni di viaggio del pianeta rimane completamente chiuso ai turisti internazionali, poiché alcuni governi hanno annullato gli sforzi per allentare le restrizioni per le preoccupazioni per l'impatto delle nuove varianti. Tra le mete off limits, più della metà è stata inaccessibile ai viaggiatori stranieri dal 27 aprile 2020.

Per il Travel Restrictions Report, la maggior parte delle ex attrattive turistiche colpite si trova in Asia, Pacifico ed Europa; viceversa più di un terzo delle destinazioni turistiche globali sono attualmente parzialmente aperte ai visitatori internazionali. Albania, Costa Rica, Repubblica Dominicana, Macedonia del Nord e Tanzania hanno revocato tutte le restrizioni per quanto riguarda COVID19.

Il rapporto mostra una tendenza crescente delle destinazioni internazionali "che adottano un approccio più sfumato, basato su prove e rischio". Il che significa che sempre più paesi richiedono ai turisti di presentare un test dell'antigene negativo per la reazione a catena della polimerasi (PCR) o COVID-19 per l'ingresso nello Stato in questione. Però questa misura è secondaria o terziaria perché poco più del 30% di tutte le destinazioni mondiali ha reso il test il requisito principale per l'entrata.

Finora 70 destinazioni nel mondo hanno adottato un tale approccio, con ulteriori requisiti di quarantena. Circa un terzo di queste destinazioni sono piccoli Stati insulari in via di sviluppo (SIDS) nelle Americhe.

Secondo UNWTO, molti governi hanno consigliato ai propri cittadini di evitare viaggi non essenziali all'estero.

Zurab Polilikashvili, Segretario generale dell'UNWTO, ha sottolineato che "mentre lavoriamo per riavviare il turismo, dobbiamo riconoscere che le restrizioni sono solo una parte della soluzione". Le limitazioni per i viaggi devono essere basate sui dati e le analisi recenti e costantemente riviste "in modo da consentire il riavvio sicuro e responsabile di un settore da cui dipendono molti milioni di imprese e posti di lavoro".

Il modo in cui si riesamineranno le politiche alla luce della pandemia giocherà un ruolo fondamentale nel riavviare e ripristinare i flussi turistici globali nei mesi a venire.

Fonte:

https://news.un.org/en/story/2021/03/1086712 

Per altri approfondimenti:

https://www.unwto.org/news/tightened-travel-restrictions-underline-current-challenges-for-tourism