#Islanda: per un soffio l’Althing non è a maggioranza “rosa”
Dopo un riconteggio dei voti, il bel sogno che all'Althing (Parlamento mono camerale islandese) fosse composto per la maggior parte da donne con precisamente il 52,4% di presenza femminile (33 dei 63 seggi in sede), si è fermato per un soffio; infatti i risultati definitivi mostrano che sono state elette 30 donne, meno del 50% della rappresentanza "in rosa". Se fossero stati conservati i risultati iniziali l'Islanda sarebbe stato il primo Stato europeo avere un parlamento a maggioranza femminile.
In un momento il Presidente dell'Islanda, Guðni Jóhannesson, si era complimentato per il grande traguardo raggiunto per la parità di genere; ma la strada, per la piena uguaglianza, è ancora molto lunga.
Iceland made history today by becoming the first country to elect a female majority in parliament in Europe. I extend my thanks to all those who have fought tirelessly for women's rights. The battle is not yet won, but we are proud of leading the way in #genderequality globally🇮🇸
— President of Iceland (@PresidentISL) September 26, 2021
Il Partito progressista di centrodestra, che ha vinto cinque seggi in più rispetto al 2017, ha fatto si che la coalizione ottenesse 37 seggi.
Ora il governo è composto dal Movimento Sinistra-Verdi della Prima Ministra Katrin Jakobsdottir, dal Partito conservatore dell'Indipendenza dal Partito Progressista.
Nel 1980 è stato il primo Stato ad eleggere una donna come Presidentessa; Vigds Finnbogadottir è stata rieletta per altri tre mandati stando in carica sedici anni. Nel 1975 uno sciopero chiedeva salari migliori e un accesso a posizioni più elevate per le donne.
Il World Economic Forum, per 11 volte consecutive, ha decretato l'Islanda come la nazione con il più alto indice di uguaglianza di genere al mondo.
In Europa, Svezia e Finlandia, con il 47% e il 46%, hanno i tassi più alti di rappresentanza femminile in Parlamento. Fino ad ora, una nazione europea è riuscita a superare la sogli del 50% di parlamentari femminili. Attualmente solo cinque Stati al mondo hanno superato tale percentuale, di questi tre sono latinoamericani: Cuba con il 53%, Nicaragua con il 51% e Messico con il 50%; gli altri due sono il Ruanda (61%) e gli Emirati Arabi Uniti (50%).
Fonte:
AFP / Reuters / RR
Per altri approfondimenti:
https://www.scopriislanda.com/althing
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