#ONU: Russia cessi subito le violenze in Ucraina in modo incondizionato
Lunedì l'Assemblea Generale dell'ONU si è riunita per una sessione speciale Sull'Ucraina; oggi con 141 voti a favore, 5 contrari e 35 astenuti è stata votata una risoluzione che condanna fortemente l'invasione della Federazione russa e chiede il ritiro immediato ed incondizionato dal territorio sovrano dell'Ucraina, nonché il cessate il fuoco immediato e corridoi sicuri per gli aiuti umanitari. Questa risoluzione è stata adottata a larghissima maggioranza, tra gli astenuti ci sono anche: Algeria, Bolivia, Cina, Cuba, India, Iran, Iraq, Nicaragua, Sudafrica, Tagikistan, Kirgizistan, Kazakistan, l'astensione di tali Stati è un segnale di dissenso importante contro Putin che ora è ancora più isolato dal resto del mondo.
Anche se la suddetta risoluzione è "carta stracca" dal punto di vista legale, ma ha un valore altamente simbolico e politico. Per dirla in parole semplici, la comunità internazionale davanti alle bombe non sta in silenzio; l'invasione è stata un'aggressione ingiustificata, gli attacchi indiscriminati e per giunta con armi vietate da trattati sono una lampante violazioni del diritto internazionale. L'uso della forza da parte di Mosca deve finire subito prima che si propaghi verso ovest.
L'ambasciatore ucraino all'Onu, Sergiy Kyslytsya, ha paragonato Putin ad Hitler; in quanto sta cercando di far sparire l'Ucraina dalla faccia terra, ma il popolo resisterà alla fino morte per difendere i confini dell'Europa. Putin ha progetti ben più belligeranti che vanno oltre l'Ucraina, solo se il mondo è unito lo sconfiggerà; ma deve reagire in fretta se vuole evitare una carneficina di un popolo.
Volodymir Zelenskyj, il Presidente ucraino, ha dichiarato che l'ONU ha scelto il lato giusto della storia; ha ringraziato tutti gli Stati che hanno votato a favore per fermare le ostilità, con queste parole: "Il risultato del voto dell'Onu, distruttivo per l'aggressore, mostra in modo convincente che una coalizione globale anti-Putin si è formata e sta funzionando. Il mondo è con noi. La verità è dalla nostra parte. La vittoria sarà nostra".
Luigi Di Maio è fiero che l'Italia abbia promosso il voto, ha detto che il segnale della risoluzione è inequivocabile nell'esprimere pieno sostegno al popolo ucraino e condanna senza appello la guerra scatenata da Mosca.
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